domenica 22 maggio 2011

La vivibilità della città inizia dalla collaborazione Comune-cittadino

La Lega Nord è ormai vittima di una nevrosi securitaria. Condisce tutti i propri comunicati con un linguaggio degenerato e volto a colpevolizzare le culture e non i colpevoli. Incoraggia ad avere paura e non a reagire per risolvere le problematiche attraverso la collaborazione Comune-cittadino.

Lancia allarmi invece di invitare i cittadini a denunciare alle autorità fatti e persone che minano la sicurezza della città. Si fanno portavoce abusivi di denunce che vengono poi utilizzate solo per propaganda sulla stampa.

Ormai la politica di destra tende sempre più a confondere i problemi migratori con quelli causati dalla povertà e la sicurezza con l’integrazione tra culture e religioni.

Tornando ai fatti denunciati, i rappresentanti della Lega sanno benissimo che tutti i saronnesi che si sono rivolti in forma scritta o verbale all’assessore Nigro, per rilevare problemi di sicurezza in città, hanno sempre ricevuto risposta e quest’ultimo si interfaccia costantemente con il comandante della Polizia Municipale per “modellare” le zone da sorvegliare anche a seguito delle segnalazioni dei cittadini.

Mi chiedo, perché la Lega Nord ha aspettato tre settimane ed un Consiglio Comunale per comunicare all’assessore di lettere e di lamentele ricevute? Se ci fosse un loro reale interesse a risolvere i problemi, ci si rivolgerebbe immediatamente all’assessorato di competenza. Ma probabilmente a fare da padrone è la voglia di trasformare in slogan elettorali le paure e le sensazioni.

Dagli ultimi risultati elettorali è trapelata prepotente la stanchezza verso la solita politica pubblicitaria orientata a crearsi un nemico da cui proteggersi.

Chiedo ai saronnesi di essere parte attiva nella soluzione dei problemi della nostra comunità e quindi di segnalare tutti i fatti che generano insicurezza in città direttamente all’assessore Nigro o alla Polizia Municipale, riceveranno sempre riscontri e spiegazioni.

Stefano Sportelli

Nessun commento:

Posta un commento