Infatti, prosegue il Forum, ''l'articolo 4 ripresenta il vecchio DecretoRonchi e persino nuove date di scadenza per le prossime privatizzazioni dei servizi pubblici locali.
Addirittura l'articolo 5 arriva a dare un premio in denaro agli enti locali pur di convincerli a lasciare al mercato delle privatizzazioni i propri servizi essenziali per le comunita'. Un premio che dovrebbe servire per fantomatici investimenti infrastrutturali quando invece ai Comuni vengono sottratti trasferimenti essenziali per le loro funzioni.
Tutto cio' - oltre a non rispettare la volonta' di partecipazione e le decisioni che i cittadini impongono ai rappresentanti politici - e' una chiara violazione della Costituzione poiche' il popolo italiano si e' pronunciato con referendum contro l'affidamento al mercato di tutti i servizi pubblici locali previsti dal Decreto Ronchi, e tale decisione e' vincolante per almeno cinque anni (come affermato dalla giurisprudenza costante della Corte Costituzionale)''.